Tradizionalmente, si pensava che gli acciai inossidabili fossero l'unico materiale che avrebbe soddisfatto l'approvazione FDA per la produzione di dispositivi medici biocompatibili. Tuttavia, le innovazioni nei trattamenti superficiali per pressofusione permettono ai produttori medici di scegliere tra una varietà di rivestimenti e finiture superficiali specializzate per soddisfare i rigorosi test e la validazione richiesti dalla FDA/EMEA. Oggi non devi limitare la scelta dei materiali a una o due opzioni. Con i trattamenti superficiali Dynacast, puoi sfruttare la velocità e i risparmi sui costi del multi-slide in zinco o della nostra fusione in alluminio a parete sottile, rimanendo comunque conforme alla FDA.
Alluminio anodizzato per fusioni mediche
L'alluminio viene spesso scelto in molte applicazioni per il suo rapporto peso/resistenza, il costo di produzione relativamente basso e la capacità di essere colorato, mantenendo al contempo un alto grado di conduttività termica. I produttori medici e sanitari possono sfruttare i benefici dell'alluminio per applicazioni mediche esterne utilizzando finiture superficiali per una biocompatibilità ottimale.
Nel settore medico, il processo di anodizzazione dell'alluminio è spesso un primo passo importante che consente altri trattamenti superficiali necessari e migliora la durabilità e la resistenza alla corrosione del materiale. L'anodizzazione è un processo elettrochimico sicuro per l'ambiente che trasforma la superficie dell'alluminio in un ossido di alluminio poroso, creando un prodotto finale la cui finitura è più ricettiva ai colori o ai rivestimenti protettivi, come il parylene. Nel settore sanitario, ciò significa che le apparecchiature mediche in alluminio anodizzato dureranno più a lungo e saranno fatte rispettare le normative sulla biocompatibilità.
Finitura superficiale in parilene
Il parylene è stato utilizzato per decenni come trattamento stabile per le apparecchiature mediche. Il rivestimento protettivo affidabile è biocompatibile e conforme agli standard USP Classe VI e ISO 10993. È trasparente, priva di fori stenopeici e si adatta esattamente alle caratteristiche di qualsiasi superficie. Il parilene ricopre in modo estremamente costante e sottile (fino a 0,0005"), offrendo copertura anche nelle geometrie più complesse, aggiungendo pochissimo peso o volume.
Queste caratteristiche rendono il parylene un rivestimento ideale per componenti medici pressofusi in zinco e alluminio. Il processo di pressofusione offre molti vantaggi rispetto ai componenti lavorati, come resistenza e precisione senza pari, oltre a risparmi sui costi. L'aggiunta del parilene permette ai produttori medici di sfruttare i vantaggi della fusione sotto pressione senza sacrificare conformità o complessità.
E-Coating e rivestimento di conversione (film chimico)
Il rivestimento di conversione, o film chimico, è un processo di trattamento approvato dalla FDA/NSA per componenti medici in alluminio. Il rivestimento di conversione produce un rivestimento protettivo conduttivo senza alcuna variazione dimensionale e migliora la resistenza alla corrosione migliorando al contempo l'adesione per le finiture delle vernici. Il rivestimento elettronico fornisce ai dispositivi medici una finitura estetica e uno strato aggiuntivo di protezione. Proprio come l'anodizzazione, il rivestimento elettronico e il rivestimento di conversione, il trattamento superficiale estende la durata delle apparecchiature mediche rispettando al contempo le normative della FDA. E come il parylene, il rivestimento di conversione è estremamente sottile (con uno spessore inferiore a 0,000001"), quindi non devi sacrificare la geometria complessa.
Migliorare la finitura della superficie con Dynacast
È compito del fornitore sanitario migliorare la condizione del paziente, e compito del produttore medico migliorare gli strumenti utilizzati per servire al meglio il paziente. A seconda delle esigenze del progetto, esistono diversi trattamenti superficiali e finiture biocompatibili tra cui scegliere che ti permettono di sfruttare il processo di pressofusione e le leghe.
Sebbene alluminio anodizzato, parilene e rivestimenti di conversione siano ottime opzioni per componenti medici metallici che devono essere più biocompatibili, esistono diverse altre opzioni disponibili per componenti con regolamentazioni meno severe. Da Dynacast abbiamo esperienza nella risoluzione di problemi e nell'ingegneria di soluzioni per l'industria medica, inclusa la semplificazione della validazione FDA.
